Il giorno 26 Maggio 2019, dalle ore 07:00 alle ore 23:00, si voterà a Cesano Boscone per le elezioni europee e le elezioni amministrative. Operazioni preliminariL’elettore dovrà presentarsi al proprio seggio indicato dalla propria tessera elettorale, la quale dovrà essere esibita insieme a un documento di identità valido al presidente del suddetto seggio. Si prega di consegnare anche qualsiasi apparecchio che possa fotografare le schede elettorali, come lo smartphone, prima di entrare in cabina. Se non si è in possesso della tessera elettorale o non è più utilizzabile (perché, per esempio, danneggiata o gli spazi per i timbri sono esauriti) è possibile richiederla all’Ufficio Elettorale anche durante l’orario delle consultazioni. Saranno consegnate due schede, una blu e una grigia. È importante controllare che sul retro delle schede elettorali siano presenti, ove indicati, il timbro della sezione e la firma/sigla di uno scrutatore Elezioni amministrative: come votare il M5SPer le elezioni amministrative si vota con la scheda blu. Per esprimere il proprio voto alla nostra lista e alla nostra candidata sindaca è sufficiente apporre una X sul simbolo del M5S e un’altra X sul nome “Maria Pulice”. Si ricorda che, se l’elettore lo desidera, è possibile effettuare il voto disgiunto, ovvero scegliere un candidato sindaco e una lista che non lo supporta. In ogni caso, è possibile scegliere una sola lista e un solo candidato sindaco, pena annullamento del voto. Si ricorda che se si esprime solo la preferenza alla lista, il voto è esteso anche al candidato sindaco supportato dalla lista scelta. Si precisa che non vale la procedura contraria: se si esprime solo la preferenza al candidato sindaco, il voto non si estende a nessuna lista che supporta il candidato sindaco, anche se la coalizione è formata da una sola lista. Note sulle preferenzePer le elezioni amministrative è possibile, ma non obbligatorio, esprimere fino a due preferenze per i candidati consiglieri appartenenti alla lista scelta con la X. È necessario scrivere le proprie preferenze all’interno degli spazi appositi, non oltre le righe punteggiate indicate. Nel caso se ne esprimano due, è necessario rispettare l’alternanza di genere: se si sceglie come prima preferenza un candidato di sesso femminile, la seconda preferenza deve essere necessariamente espressa per un candidato di sesso maschile o, viceversa, se la prima preferenza riguarda un candidato di sesso maschile, la seconda preferenza deve essere espressa per un candidato di sesso femminile. Se l’alternanza di genere non sarà rispettata, la seconda preferenza sarà annullata. Per conoscere i candidati per cui si vuole esprimere una preferenza è possibile visitare questa pagina. Come esprimere il proprio voto alla lista e al candidato sindaco del M5S. È possibile esprimere fino a due preferenze rispettando l’alternanza di genere. Elezioni europee: come votare il M5SPer le elezioni europee si vota con la scheda di colore grigio. Per esprimere il proprio voto alla nostra lista è sufficiente apporre una X sul simbolo del M5S. Si ricorda che è possibile scegliere una sola lista, pena annullamento del voto. Note sulle preferenzePer le elezioni europee è possibile, ma non obbligatorio, esprimere fino a tre preferenze per i candidati europarlamentari appartenenti alla lista scelta con la X. È necessario scrivere le proprie preferenze all’interno degli spazi appositi, non oltre le righe punteggiate indicate. Anche in questo caso è indispensabile, nel caso si esprima più di una preferenza, rispettare l’alternanza di genere, ovvero Donna-Uomo-Donna, oppure Uomo-Donna-Uomo. Le preferenze che non rispetteranno questo principio saranno annullate. Per conoscere i candidati della "Circoscrizione Nord-Ovest" per cui si vuole esprimere una preferenza è possibile visitare questa pagina. Come esprimere il proprio voto alla lista del M5S. È possibile esprimere fino a tre preferenze rispettando l’alternanza di genere. Operazioni conclusiveRitirare il documento di identità, la tessera elettorale ed eventuali apparecchi lasciati in custodia al presidente di seggio. Controllare che sulla propria tessera elettorale siano stati apposti il timbro della sezione e la data della consultazione elettorale.
Buon voto a tutti! Fonte dei fac-simile delle schede elettorali: Sito della Prefettura di Milano
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Le promesse non mantenute del sindaco uscente Simone Negri Elio e le Storie Tese diceva: Tra DIRE e il FARE c’è di mezzo “e il”.
La versione Cesanese è invece: Tra DIRE e il FARE c’è di mezzo “Simone Negri”. Abbiamo catturato la vostra attenzione? Si? Bene, allora diamo subito un’occhiata a quello che aveva promesso il sindaco uscente nella sua scorsa campagna elettorale e quello che ha poi realizzato. Sportello delle opportunità: dov’è? Città a misura di giovane: Forse sarà il Forum dei Giovani? Ma esiste davvero? E se esiste, cosa ha prodotto in 5 anni questo Forum? La pista di skateboard? Piano quinquennale di eliminazione delle barriere architettoniche: non pervenuto e ripresentato anche nel nuovo programma elettorale (probabilmente con lo stesso esito finale). Piste ciclabili: cosa è cambiato rispetto a prima? Consulta degli Stranieri: Davvero esiste o è una leggenda metropolitana? E’ stata realizzata l’anagrafe dell’affitto? Razionalizzazione degli edifici comunali e alleggerimento degli spazi sottoutilizzati: non ci pare sia stato fatto alcunché. Le sedi sono le medesime. Il punto di Auchan è sottoutilizzato. La sede di Vespucci ora è utilizzata parzialmente. Le carte d’identità si fanno solo in via Pogliani, con il risultato che la gente non capisce più dove debba andare per fare i documenti. Se l’intenzione era quella di rivitalizzare il centro storico (per quattro carte d’identità in più) non ci sembra un’idea brillante. Era stato dichiarato come obiettivo quello della riunificazione degli uffici Comunali ora distribuiti su 3 edifici : ci sembra che questa idea (non attuata) sia contraria al concetto di “città policentrica” proposta in questo nuovo programma. Prendiamo atto che il sindaco ha cambiato idea. Niente di male: ci sta. Resta comunque il fatto che negli scorsi 5 anni non ha riunificato nulla. Creazione di una centrale di acquisti: Invece di potenziarla il nostro sindaco uscente pare abbia pensato bene di abolirla, assieme all’abolizione dei sistemi di qualità e alla esternalizzazione del ruolo del Responsabile della Sicurezza. Riduzione delle auto: non c'è stata riduzione, tranne forse quella dell'auto per i suoi spostamenti. Però siamo passati dall'elettrico alla benzina con un maggior costo di carburante. Avete letto bene: passati dall’elettrico, che rappresenta una delle soluzioni del futuro, alla benzina che come tutti sanno è l’emblema dei consumi inquinanti e delle energie fossili non rinnovabili. Chapeau. Introduzione di programmi software open source, cioè liberi e gratuiti: nulla, nada, nothing, nichts. Accordi premiali con le aziende che differenziano: Bella idea! ma... dove e con quale aziende lo hanno fatto? Tutela del commercio di vicinato: ci piacerebbe sapere quali sono le azioni messe in campo per attuare questa promessa. Smart City e reti wifi pubbliche: Le uniche Smart a Cesano sono le macchine che qualche volta vediamo girare per le strade. Parliamo del tema su cui il nostro sindaco dichiarava che “Dobbiamo essere ambiziosi”: La riconversione dell’edilizia e la ristrutturazione e qualificazione dell’esistente fino all’efficientamento energetico. 5 anni sprecati nel nulla, nessuna visione futura, nessuna azione, neppure simbolica, nessun segno di vita su questo tema. Percorsi di progettazione partecipata: obiettivo centrato se vogliamo considerare il percorso “partecipato” dei cittadini per il progetto della nuova piazza in centro. I cittadini sono stati chiamati a scegliere dove mettere le panchine, dove piazzare la statua, dove far passare un vialetto. Scegliere tra cinque progetti realizzati dallo stesso progettista (super fantastique!). Coinvolgimento dei cittadini a scelte importanti come ad esempio la scelta del modello di raccolta dei rifiuti urbani oppure la decisione di continuare con il progetto-telenovela della piscina. Coinvolgimento zerone. Integrazione territoriale centro-quartieri: migliore e più articolata viabilità tra il Quartiere Tessera e il Centro. Davvero è cambiato qualcosa? Ad onor del vero una cosa è stata fatta: è stato dismesso l’istituto professionale ENAIP. Bella mossa. Decoro Urbano: “Chiudere le buche più pericolose e indecorose”... ma questo lo sanno tutti è colpa della Raggi…. Nota di servizio: le buche, tutte le buche vanno chiuse, i marciapiedi vanno resi sicuri e pedonabili anche da portatori di handicap e carrozzine. Tema delle “grandi fontane” cesanesi: vanno chiuse perchè consumano acqua. Giusto. Peccato che sono ancora lì e alcune di esse, proprio a ridosso delle elezioni, hanno magicamente ripreso a zampillare. Miracolo! Nel programma 2014 esattamente a pagina nove, leggiamo che il sindaco è fermamente intenzionato a non costruire nuove strutture pubbliche….pausa di riflessione… ma, ma perbacco, la piscina cos’è? Noi siamo abituati a verificare che tutte le parole, specialmente se messe anche nero su bianco in documenti ufficiali, corrispondano alla realtà dei fatti. Purtroppo ci spiace dover constatare che molte delle promesse fatte dal nostro sindaco uscente nella scorsa campagna elettorale non sono state mantenute. Insomma, pura propaganda. Chiudiamo con un ultimo pensiero: dato che il gruppo con cui si ri-presenta il sindaco uscente Negri a queste elezioni è praticamente lo stesso di quello di questi ultimi cinque anni e dato che questo gruppo, come abbiamo visto, non ha mantenuto molti degli impegni presi con i cittadini, che credibilità hanno le promesse da marinaio scritte in questo nuovo programma elettorale per i prossimi 5 anni? P.S. Promesse da marinaio per una città che non ha nemmeno un porto, ma che se ce l'avesse sarebbe aperto…. Alcune considerazioni sui post del sindaco uscente di Cesano Boscone. Pubblichiamo qui di seguito lo screen shot di un post che ha pubblicato il Sindaco Uscente Simone Negri, perché ci pare interessante fare alcune considerazioni sul modello di comunicazione da lui seguito in campagna elettorale. Prima di tutto ci corre l'obbligo di precisare che il programma del Movimento 5 Stelle prevede ben due ipotesi di progetto alternativo a quello della piscina e rientrano nell'obiettivo 3.3 Soluzioni sostenibili per le aree dismesse: Azione 3.3.2 Studio fattibilità conversione Piscina in piattaforma RAEE e Azione 3.3.4 Studio di fattibilità per trasformare i capannoni inutilizzati in serre per attività agricola ad alta intensità e colture idroponiche. Forse al sindaco uscente sarà sfuggito il fatto che noi abbiamo individuato la Piscina come un'area dismessa, che ci è costata più di 1.700.000 Euro, ma sempre di area dismessa si tratta. Per quanto riguarda la superficie dell'ex vivaio di via Nilde Iotti, del quadro dell'azione 10.3 PROMUOVERE GRUPPI DI ACQUISTO SOLIDALE E FAIR TRADE è prevista la realizzazione di una sede logistica a disposizione dei Gruppi di Acquisto di Cesano. E ora qualche considerazione: E' evidente che non sia possibile per qualsiasi candidato condensare e presentare in tutte le sue parti un programma quinquennale di azioni né in 7 minuti né tanto meno in 2 minuti. Buon senso e precauzione sarebbero quindi da applicare quando si parla del lavoro fatto da altri senza averlo letto, studiato e valutato. Se si ignora questo semplice e basilare principio di civiltà si corre il rischio di venire, come in questo caso, smentiti dai fatti. Anche noi avremmo potuto fare un post speculare a quello fatto dal sindaco uscente dicendo ad esempio che nessun altro candidato ha proposto le nuove case a zero emissioni oppure il riefficientamento energetico a costo zero delle case esistenti, oppure nuovi regolamenti edilizi che favoriscano la creazione di orti e serre condominiali, o la creazione di serre verticali nei capannoni industriali inutilizzati. Eppure sono proposte innovative ed importanti che incidono fortemente e positivamente sulla qualità delle vita (e dei portafogli) dei cittadini. Parte di queste proposte erano già state presentate in consiglio comunale, scatenando ilarità, commenti non consoni ad una sala consiliare, fino ad arrivare agli immancabili insulti sui social. Quando si arriva a questo livello non è più possibile instaurare alcun confronto civile e pacifico che sia basato su dati oggettivi e scientifici che in questo caso avrebbero dimostrato che non solo gli standard prestazionali da noi indicati nella nostra proposta erano già stati applicati su larga scala in moltissimi Paesi europei, ma che negli Stati Uniti si è arrivati a costruire edifici che producono anche più energia di quanta ne consumano. Avremmo potuto rispondere e dimostrare l'inconsistenza delle loro affermazioni, ma quando il filo del confronto civile si spezza, si perde anche la voglia di riannodarlo. C'è bisogno di un salto di qualità. C'è bisogno di energie e idee nuove. C'è bisogno di progettare assieme il cambiamento. Purtroppo questo sindaco uscente ci sta confermando sempre più giorno dopo giorno la sua inadeguatezza a promuovere e gestire questo necessario cambiamento. Internet è uno strumento di comunicazione potentissimo che sta cambiando il mondo intero, ma proprio perché è così potente bisogna avere molta attenzione a maneggiarlo ed essere sicuri di ciò che si sta scrivendo per evitare di perdere credibilità. E la credibilità per un politico (specie se di maturata professione come il nostro sindaco uscente) è il bene più prezioso. Noi abbiamo un approccio diverso verso questo sistema di comunicazione, perché abbiamo un'etica diversa. Noi informiamo i cittadini, questo sindaco uscente invece fa solo propaganda. Noi vogliamo unire le risorse e le persone di buona volontà, di qualunque schieramento su progetti e su azioni condivisibili, mentre questo sindaco tende a dividere screditando l'operato e il lavoro di cittadini che peraltro lui istituzionalmente rappresenta, creando un pericoloso "NOI" contro "LORO", i buoni contro i cattivi, il bene contro il male. Noi siamo consapevoli che in tutti i programmi presentati dai candidati ci sono buone idee condivisibili e applicabili anche all'interno del nostro programma e questo ci permette di valutare serenamente ogni singola proposta per il suo effettivo valore e se è compatibile con la nostra visione del futuro di Cesano. Noi proponiamo il passaggio dall'economia lineare (materie prime, prodotti, consumi, distruzione) a quella circolare (materie prime, prodotti, risparmio, riuso e riciclo dei materiali in un nuovo ciclo di produzione) e qualsiasi azione vada in questa direzione può essere valutata e da noi appoggiata. Detto per inciso, questo passaggio di modello economico è stato ed è fortemente spinto anche da recenti direttive Europee e dalle stesse Nazioni Unite, oltre che dai più importanti panel che si occupano di ambiente e risorse planetarie. Ora, nel caso in cui questo sindaco venisse riconfermato per un altro mandato, se questo è il suo modello di comportamento nei rapporti che intenderà avere con tutti i cittadini che non lo avranno votato, non si va da nessuna parte. Per quanto ci riguarda, non abbiamo alcun interesse a entrare in polemiche sterili che appassionano solo i leoni da tastiera che imperversano sui social e le schiere di ultras di questo o quel candidato. Chiediamo solamente a tutti i cittadini di informarsi bene sui programmi proposti da TUTTI i candidati e poi di valutare secondo coscienza. Per chi volesse approfondire il nostro programma: https://m5s.weebly.com/ Nota a margine
L'interpretazione corretta del titolo di questo editoriale (Post Negri) non si riferisce al suo post pubblicato sulla sua pagina fb, ma vuole essere un auspicio e un invito a superare questa fase di brutta e inutile disinformazione che nuoce a tutti, di aprire una fase nuova, appunto una fase post Negri, che abbandoni questo vecchio modo di creare consenso che non fa bene a nessuno. La fauna selvatica del Parco Natura merita strumenti efficienti per essere conosciuta, rispettata e apprezzata. Il Parco Natura di Cesano Boscone non è un parco qualsiasi. È l’unico pezzo del territorio comunale compreso tra le vie D’Acquisto, Vespucci e Libertà all’interno del Parco Agricolo Sud Milano dove la presenza di quattro stagni, del fontanile Orenella e delle macchie boscate con specie vegetali autoctone lo rende un’area ricca di biodiversità e dall’elevato valore ambientale. Parliamo di 18 ettari complessivi di cui quasi 8 a bosco! Un censimento commissionato qualche tempo dopo la realizzazione del parco, tra il 2009 e il 2010, evidenziava la presenza di numerose specie di uccelli, di pesci e di anfibi. Molte di questi animali sono tutelati da normative nazionali ed europee. Il censimento è ancora disponibile sul sito del Comune Troppo spesso si passa per il Parco in modo frettoloso, magari correndo e ascoltando musica. Una sosta silenziosa di pochi minuti nel momento giusto potrebbe far scoprire aironi, gallinelle d’acqua, ballerine, fringuelli, peppole e tanti altri. Uno spettacolo gratuito quasi nel pieno di una cittadina alle porte di Milano. Insomma, un piccolo tesoro di cui Cesano deve andare fiera! Eppure la cartellonistica che illustra le specie vegetali e animali che popolano il Parco e spiega le norme di comportamento dei visitatori è ormai illeggibile e in alcuni casi addirittura divelta da tempo. La cartellonistica del Parco Natura è importante perché fa comprendere ai visitatori di non trovarsi in un parco comune, ma in un’area con caratteristiche naturali eccezionali dove nulla è lasciato al caso. L’accesso ai cani, per esempio, è consentito solo negli spazi più lontani dagli stagni. Senza cartelli è molto più difficile rispettare le regole e apprezzare la natura che circonda il visitatore. La cartellonistica va rifatta e aggiornata in modo da trasmettere ai tanti visitatori la ricchezza di specie animali e vegetali che popolano il Parco. È un piccolo impegno che ci sentiamo di assumere per migliorare la fruibilità del parco. Inoltre, per osservare bene le numerose specie di uccelli che popolano gli stagni esistono delle piccole strutture in materiali naturali che potrebbero essere realizzate senza disturbare gli animali e gli equilibri naturali dell’ecosistema. Il birdwitching è una passione che coinvolge tutte le età e viene praticata in altre aree naturali e parchi della provincia in collaborazione con le associazioni ambientaliste del territorio. Si tratta di una pratica dal grande valore didattico.
Delle semplici capannine in legno dotate di feritoie orizzontali che consentono l’affaccio sulle aree più frequentate dagli uccelli possono raggiungere lo scopo: osservare l’avifauna e passare inosservati agli occhi degli animali. Un altro impegno per valorizzare una delle aree più belle della città. Facciamo il punto sulla situazione attuale della piscinaPiscina si, piscina no....
Alla fine che cosa è stato deciso? Facciamo prima un piccolo passo indietro: Lo scorso gennaio come Movimento Cinque Stelle a Cesano Boscone abbiamo promosso tra i cittadini, cesanesi e non, una petizione che chiedeva al Sindaco, alla Giunta e alla Amministrazione tutta di informare e coinvolgere i cittadini nella decisione di ricostruire la vecchia piscina. La petizione chiedeva che i cittadini venissero informati sul nuovo progetto attraverso la diffusione di idonea documentazione e la promozione di assemblee pubbliche su territorio e che, solo al termine di questo processo, e tenendo conto delle indicazioni degli stessi, venisse preso un indirizzo chiaro in merito all’(eventuale) futuro della vecchia piscina. A distanza di due mesi possiamo dire di avere raggiunto l’obiettivo. I documenti sono stati resi pubblici mediante pubblicazione sul sito del Comune. L’amministrazione ha programmato un incontro sul territorio e, cosa più importante, la decisione sull’(eventuale) futuro della vecchia piscina è rimandato alla prossima Amministrazione. Certo saremmo curiosi di sapere quanto ci è costato questo gioco di consulenze e lavoro degli uffici comunali (sia in termini di denaro che di tempo), però siamo comunque convinti di avere indirizzato con la nostra petizione l’attività dell’Amministrazione e di avere raggiunto lo scopo che i cittadini avevano in mente. Per questo oggi valutiamo che non sia più opportuno depositare la petizione in Comune. Ringraziamo di cuore gli oltre 400 cittadini che con la loro firma hanno voluto far sentire la loro voce e ci piace pensare che questa nostra iniziativa abbia concorso a far prendere a questo sindaco uscente una giusta decisione. Detto questo, visto che siamo in campagna elettorale e il tema della piscina è molto "gettonato" vogliamo ripetere anche in questa sede la nostra posizione in merito. La nostra posizione è che questo progetto, così come è stato presentato e leggendo tutti i documenti pubblicati dal comune, presenta troppi rischi e incognite. Progettazione superficiale e non approfondita, valutazione economica approssimative e rischi di impatto negativo sul bilancio comunale. Otto milioni e mezzo di euro si possono spendere in modo diverso, con ritorni economici per le casse del comune e ricadute positive per tutti i cittadini anche in termini di occupazione. Abbiamo individuato un paio di soluzioni:
Per entrambe le soluzioni salveremmo la struttura esistente che invece nel progetto piscina dovrebbe venire demolita. Altro denaro sprecato. Naturalmente la fattibilità di queste due opzioni andrà studiata e verificata nei minimi dettagli e lo faremo attivando un Tavolo di lavoro pubblico coinvolgendo tutti i cittadini, invitando esperti e studiosi. Un Tavolo Pubblico aperto anche ad altre proposte o idee presentate dai cittadini. Si chiama democrazia partecipata. |
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Giugno 2020
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