Obiettivi Ogni Associazione è una libera aggregazione di persone atta a conseguire un obiettivo statutario che, in questo caso, è di permettere a tutti i cittadini di Cesano Boscone (dai giovanissimi agli anziani) lo svolgimento attività sportive a vari livelli (amatoriale e agonistico) sul proprio territorio. Vogliamo che tutte le Associazioni Sportive siano in grado di autosostenersi economicamente senza bisogno di interventi e contributi comunali. Compito dell’Amministrazione Comunale è quello di cercare di agevolare l’attività di tutte le Associazioni con iniziative e azioni volte al raggiungimento del loro scopo sociale, mettendo a loro disposizione il patrimonio delle strutture sportive esistenti sul territorio e collaborando attivamente con loro per promuovere e rendere accessibile l’attività sportiva al maggior numero di cittadini/e di tutte le fasce di età. La propostaVogliamo organizzare un progetto che permetta alle Associazioni Cesanesi di autogestirsi economicamente usufruendo delle strutture esistenti di proprietà Comunale.
I punti principali si possono riassumere qui di seguito: Viene istituito un Coordinemento delle Associazioni Sportive. Il Coordinamento avrà il compito di:
Questo Statuto dovrà inoltre rispettare la Carta delle Regole delle Associazioni che verrà introdotta per definire e regolamentare tutte le Associazioni (sportive e non) presenti a Cesano Boscone. Dal canto suo l’Amministrazione Comunale:
18 Commenti
Flavio Villotta
7/3/2014 08:30:14 pm
Faccio i miei migliori auguri di buon lavoro a tutto il gruppo.
Risposta
flavio villotta
8/3/2014 04:39:31 pm
È importante che tutte le associazioni che partecipano ai progetti debbano rispettare i parametri e le caratteristiche di trasparenza e competenza definite in una "Carta delle Associazioni". Altra proposta peraltro già elaborata dal movimento 5 stelle di cesano.
Risposta
Alessio Menegoli
10/3/2014 12:44:13 am
si all'interno del progetto c'è un link che riporta alla proposta della carta delle associazioni ! tutti possono consultarla !
Risposta
flavio villotta
8/3/2014 08:56:48 pm
Bisogna prevedere un meccanismo di controllo sui redditi ISEE presentati (o il modello che lo sostituirà) mediante una verifica fiscale a campione. Questo per tutelare chi ha effettivamente diritto al contributo comunale.
Risposta
Alessio Menegoli
10/3/2014 12:44:55 am
su questo concordo a pieno ma c'è da studiarlo nel minimo dettaglio !
Risposta
flavio villotta
10/3/2014 01:51:31 am
Materia delicatissima, ma che va affrontata in maniera chiara e condivisa.
Alessio Menegoli
10/3/2014 06:45:06 pm
inserito nei commenti interni al progetto !
Risposta
paolo morandi
12/3/2014 01:15:30 am
ricordo che alcuni servizi sociali sono già erogati e pagati in base a fasce ISEE. Quindi è un meccanismo già conosciuto che può essere messo ulteriormente a punto. Il controllo è indispensabile perchè su questo si fonda la bontà dell'utilizzo delle risorse finanziarie della comunità. E contemporaneamente va pensata una forma "puntiiva" (multa o esclusione) nei confronti di chi effettua false dichiarazioni. Tutto questo in nome della trasparenza e legalità.
paolo morandi
12/3/2014 01:22:53 am
le forme di agevolazione nei confronti delle famiglie numerose e meno abbienti sono molto importanti, tuttavia mi sembra opportuno non irrigidire il concetto con delle cifre fisse perchè l'ammontare da investire in queste agevolazioni dipende dall'equilibrio complessivo di bilancio, cioè in alcuni anni può essere più favorevole e in altri più sfavorevole. Senza creare consuetudine a possibile detrimento di altre iniziative, ma valutato sulla base delle priorità della comunità.
Risposta
flavio villotta
12/3/2014 06:22:40 am
Concordo con Paolo Morandi
Risposta
Alessio Menegoli
12/3/2014 05:54:43 pm
ok inseriti i commenti
Risposta
facchini Edoardo
12/3/2014 10:50:17 pm
Concordo in pieno,è comunque necessario trovare il modo di ridurre i costi degli impianti sportivi in quanto essi pesano in modo devastante sulle Associazioni,poi si deve insistere affinché le associazioni formino un gruppo solido in modo tale da avere un ruolo importante e fondamentale per il futuro dei giovani sul territorio
Risposta
Alessio Menegoli
12/3/2014 11:04:44 pm
perfetto ! riporto nei commenti !
flavio villotta
12/3/2014 11:06:11 pm
Uno dei modi più semplici per ridurre i costi di gestione delle strutture è quello di renderle energeticamente più efficienti. Facciamo un esempio: una palestra in classe F consuma 5 volte di più di una palestra in classe A, o meglio, con i soldi che si spendono di riscaldamento di un anno per una palestra in classe F si riscalda per 5 anni una palestra in classe A. E' ovvio che per fare questo occorrono investimenti che, quando si potevano fare non sono stati fatti ed è ovvio che questo tipo di decisioni sono squisitamente politiche e non tecniche.
rudy
12/3/2014 11:19:36 pm
concordo con paolo
Risposta
Michela Invernizzi
23/3/2014 03:56:55 am
Innanzi tutto ottimo lavoro; mi permetto alcuni commenti:
Risposta
Rudy
23/3/2014 07:32:20 am
Ciao michela, ci sarebbe la necessita' di attuare un programma con un ufficio bandi che ai occupi di sorreggere piani di sviluppo.
Risposta
Alessio Menegoli
23/3/2014 06:14:40 pm
ho riportato le tue considerazioni dentro il Tavolo di alvoro !
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