"Sherikov infilò la mano nella borsa rigonfia. «A proposito… un'ultima cosa. Mentre se ne sta qui in convalescenza, dia un'occhiata a questi.» E gettò sul letto una manciata di schemi. Cole li prese lentamente. «Che cosa sono?» «Un lavoretto che ho buttato giù io.» Sherikov si alzò e si diresse verso la porta. «Stiamo riorganizzando la nostra struttura politica per evitare che in futuro possano venir fuori altri casi come Reinhart. Questo eliminerà eventuali concentrazioni di potere in un uomo solo.» Indicò gli schemi con il grosso indice. «Il potere verrà distribuito fra tutti noi, e non tra un numero limitato di persone che possono essere controllate da un unico individuo… così come faceva Reinhart con il Consiglio. «Il mio progetto renderà possibile ai cittadini di proporre decisioni e di prender parte a esse direttamente. Non dovranno aspettare che sia il Consiglio a farlo. Chiunque potrà far conoscere la sua volontà mediante questi aggeggi, notificando la sua volontà a una centrale di controllo che risponderà automaticamente. Quando una certa quantità di popolazione vorrà che si faccia una certa cosa, tutti insieme essi attiveranno un campo. In tal modo qualsiasi decisione non dovrà ottenere l'approvazione formale del Consiglio; i cittadini potranno esprimere la loro volontà assai prima di un mucchio di vecchi rimbambiti con i capelli grigi.»" Philip Dick - THE VARIABLE MAN (Space Stories, settembre 1953)
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Giugno 2020
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