È arrivato in questi giorni alla Camera il decreto SbloccaItalia, in realtà uno #SfasciaItalia, che minaccia con cinque grandi, enormi, buchi neri l'Italia dei nostri sogni, l'Italia delle 5 Stelle: Ambiente, Acqua pubblica, Energie rinnovabili, Rifiuti Zero, Connettività.
Trivelle, inceneritori, inquinamento, appalti facili, cittadini scavalcati da un potere centrale, lobbies che decidono dove far colare il cemento: tutto questo tra poche settimane diventerà realtà con questo decreto-mostro. Lo Sfascia-Italia agisce proprio al cuore del nostro progetto a 5 Stelle, che con determinazione e fatica stiamo portando avanti, nelle nostre città e dentro al Parlamento. Da fare ce n’è. Come possiamo attivarci? Dalle nostre case, dai nostri territori, dalle nostre città, può partire una voce e una battaglia che deve far sentire costruttori, petrolieri, industriali – cioè coloro che hanno ispirato e suggerito questa legge – e il governo, con il fiato sul collo. Con lo #SfasciaItalia precipitiamo direttamente in questi 5 BUCHI NERI: · Più Inceneritori: rifiuti indifferenziati che potranno viaggiare su e giù per l'Italia per riempire inceneritori ormai destinati alla chiusura grazie alle politiche di raccolta differenziata porta a porta e rifiuti zero · Più trivelle per le estrazioni di petrolio e gas ovunque, nella pianura, nei mari, nelle località turistiche, perfino sulle spiagge: migliaia di licenze per i signori della lobby nera. · Acqua privata: contro il popolo italiano, contro il referendum, contro un diritto fondamentale dell’essere umano. Si favorirà la privatizzazione dell'acqua e i Comuni che sognavano di renderla pubblica verranno di fatto ostacolati. · False bonifiche: avremo finte bonifiche di terreni inquinati, decise dagli stessi inquinatori. Il dramma della Terra dei Fuochi non ha insegnato nulla. · Più Cemento e appalti loschi: si favoriscono grandi opere inutili, deroghe per gli appalti, ancora colate di cemento e lavori affidati agli amici degli amici, incluse le mafie che così ingrassano... Siamo tutti coinvolti in questo piano di battaglia. Non abbiamo intenzione di lasciare che questi signori facciano i loro comodi ai danni della nostra terra e della nostra salute. Questo è ciò che puoi fare tu fin da ora: -informarti sulla pagina Facebook della Commissione Ambiente, parlarne con quante più persone possibile -condividere con tutti i canali che hai a disposizione sui social i materiali che trovate qui -segnalarci i pericoli del tuo territorio: puoi fare una foto e mandarci una mail a [email protected], anche solo per chiedere di essere inserito nella nostra newsletter che vi terrà informati sulla battaglia parlamentare. Massimo De Rosa MoVimento 5 Stelle Camera dei Deputati - Commissione Ambiente
1 Commento
michela
27/9/2014 07:51:31 am
commissione ambiente: uno apre la pagina facebook e legge che c'è un convegno di lavoro di due giorni...di cui uno dedicato a passeggiata naturalistica per sentieri. Speriamo abbia reso bene il primo e unico giorno di lavoro...
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